venerdì 24 novembre 2017

Bella merda


Quella di Eugenio Scalfari, fondatore de la Bugiarda, non è stata un’uscita estemporanea, ma un chiaro messaggio. Tra parentesi: notata la vera novità del quotidiano? Ora per leggere certe cagate, come per esempio l'intervista di ieri al ministro Pietro Padoàn, ti devi abbonare. Bella merda. L’ex primo quotidiano d’Italia è sceso alle 183.116 vendute nel giugno 2017 dalle 223.356 di un anno prima. Un crollo di oltre il 18%. Bravo, Mariolino Pio.

La legge elettorale attuale prevede di continuare, in modo ancor più sfacciato, la grande inciuciata. Quanto agli “incontri” tra Fassino e i “dissidenti” si tratta solo di “ammuina”. E, pur avendo sulle scatole le dietrologie, non mi convince neppure la genuinità dell’annuncio di Alessandro Di Battista sulla sua rinuncia a ricandidarsi. Per parafrasare il rigattiere di Stratford-upon-Avon, ci sono più trame nella politica che cose in cielo e in terra.

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